Roma nasconde moltissime storie affascinanti e piene di mistero. Esse si celano tra le memorie dei romani, nei piccoli risvolti dei grandi eventi storici e, molto spesso, anche nelle sue strade. Il cuore incastonato nei sampietrini di Piazza San Pietro, spesso calpestato da milioni di turisti ma notato da pochi, appartiene a questa lunga serie di racconti e misteri. Perché c’è quel cuore? Chi lo ha messo lì? Qual è la sua storia? Scopriamolo insieme.
Il misterioso cuore di San Pietro: dov’è? Perché è lì?
# Cuore infranto di Michelangelo

Tra le migliaia di sampietrini presenti nella piazza più suggestiva e accogliente del mondo, si nasconde questo cuore trafitto che, con la sua sola presenza, racconta diverse storie. Una delle più famose, racconta che quel cuore sia stato messo lì, tra poco vi diciamo dove, da Michelangelo Buonarroti, autore della Cupola di San Pietro. Il famoso artista lo avrebbe scolpito e messo lì per testimoniare un amore sfortunato, per questo la scelta di scolpirlo trafitto da una freccia.
# L’amore tormentato di Bernini

Un’altra storia, sempre legata a vicende amorose di famosi artisti, è legata stavolta all’autore del colonnato della piazza: Gian Lorenzo Bernini. Si racconta infatti che il povero Bernini faticasse a trovare un amore autentico e corrisposto, cosa che lo affliggeva e lo tormentava, e che abbia voluto raccontare la sua tristezza scolpendo questo piccolo e modesto cuore al centro della sua opera più grandiosa.
# Il Cuore di Nerone, la leggenda più radicata nella memoria collettiva romana

Nonostante le varie e avvincenti leggende legate a questo piccolo cuore, di cui a breve vi sveliamo la posizione, quella più radicata nella memoria collettiva dei romani è quella del “Cuore di Nerone“, nome con cui è conosciuto. Meno romantica delle precedenti, racconta di un gruppo di bambini del Rione Borgo che, giocando in piazza, notarono il sampietrino e lo chiamarono così, forse per scherno nei confronti dell’imperatore impopolare, e che lo usassero come bersaglio per i loro giochi.
# Dove si trova e cosa succederà quando sparirà

Molte altre storie sono legate al sampietrino a forma di cuore, alcune legate alla fine della Repubblica Romana, altre alla breccia con cui i bersaglieri annetterono Roma al Regno d’Italia. Tuttavia, per visitarlo, bisogna arrivare al centro della piazza, vicino all’obelisco, e cercarlo vicino al riquadro che indica il vento di Libeccio, cioè a sud-ovest, sul lato sinistro della piazza guardando la basilica. Ma attenzione a non camminarci sopra mentre lo cercate! Varie di queste leggende infatti raccontano che, non appena sarà totalmente consumato dalle suole dei pellegrini e dagli agenti atmosferici, allora verrà la fine del mondo.
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RAFFAELE PERGOLIZZI