Roma è celebre anche per le sue fontane, posizionate in centro alle imponenti piazze della città. Sono moltissime, alcune nettamente più belle di altre, ma talmente tante che sarebbe difficilissimo dire quali siano le più belle, perché magari nel conteggio alcune te le dimentichi. Tentiamo l’impresa impossibile, ecco le 5 fontane più belle della Città Eterna.
Queste sono le 5 fontane più belle di Roma
Prima di partire con la classifica, non bisogna considerare le fontane romane come delle semplici strutture da cui fuoriesce dell’acqua. Piuttosto sono da pensare come scenografie urbane e ammirarle nella loro intera bellezza.
#1 La fontana di Trevi

Fontana di Trevi
La famosa e sempre piena fontana di Trevi è una delle fontane più belle di Roma. La più bella? Non si sa ma certamente la più conosciuta e la fama la rende in automatico quella considerata più bella. Un gioiello di acqua e di pietra voluto da papa Clemente XII nel 1732 e realizzata dall’architetto Nicola Salvi. Addossata a Palazzo Poli, la fontana è formata dal famoso bacino d’acqua pieno di monetine e desideri, una larga scogliera e una scultura imponente con al centro la statua del dio Oceano. Il nome Trevi deriva da regio Trivii, riferito alle tre vie che confluiscono nella piazza o ai tre sbocchi d’acqua della fontana.
#2 La Fontana dei Quattro Fiumi

Fontana dei quattro fiumi
Secondo posto per la Fontana dei Quattro Fiumi in Piazza Navona e realizzata dal Bernini. Rio de la Plata, Gange, Danubio e il Nilo personificati in una scultura capolavoro del barocco. La realizzazione della fontana è stata anche protagonista di una disputa tra due delle famiglie romane più importanti dell’epoca nonché tra i due grandi artisti: Bernini e Borromini.
#3 La Fontana della Barcaccia

Fontana della Barcaccia
In piazza di Spagna, ai piedi della Scalinata di Trinità dei Monti, c’è un’altra delle fontane più belle di Roma, del Bernini, ma non del grande Gian Lorenzo bensì del figlio Pietro. Su commissione di Papa Urbano VIII, il progetto della fontana doveva andare a camuffare il problema che l’acquedotto dell’Acqua Vergine avesse una pressione troppo bassa per permettere i classici zampilli o cascate delle fontane. Pietro Bernini decise quindi di realizzare una scultura che facesse sembrare la fontana una barca immersa nell’acqua.
#4 La fontana delle Tartarughe

Fontana delle Tartarughe
La fontana delle Tartarughe è considerata da molti una delle più belle della Città Eterna, nonostante non sia imponente quanto quella di Trevi, ad esempio. Si trova in pieno centro, in Piazza Mattei ed è stata voluta dallo stesso duca Mattei.
Alla base della sua realizzazione c’è una storia molto romantica: si dice che il duca volesse dimostrare la sua potenza al padre della donna amata facendo costruire proprio la meravigliosa fontana davanti alle sue finestre, tutto in una sola notte. Leggenda o realtà, la fontana fu costruita da Giacomo della Porta e rappresenta 4 fanciulli che aiutano le tartarughe ad entrare nel catino superiore.
#5 La Fontana del Moro

La Fontana del Moro
All’estremità di Piazza Navona, c’è la Fontana del Moro, realizzata inizialmente da Giacomo della Porta ma poi modificata da Gian Lorenzo Bernini. La fontana si trova davanti al palazzo Pamphilj. Al centro del bacino d’acqua c’è una scultura, realizzata da Giannantonio Mari su progetto del Bernini, raffigurante un moro che stringe tra le mani la coda di un delfino, la cui testa fuoriesce dalle gambe della statua.
Continua la lettura con: Il manifesto di Roma cultura del mondo
ROMA CULTURA DEL MONDO